Vita da Blythe dolls

Nella vita bisogna avere pazienza...non subito si raggiunge il successo e se il palcoscenico ci respinge, non resta che farci da parte e magari attendere un momento migliore...
Lo sanno bene le Blythe Dolls, bambole prodotte dalla Kenner toy nel 1972 e ritirate dal mercato un anno dopo per far spazio alla statuaria Barbie....divenuta da subito oggetto del desiderio delle più piccole, ma col tempo è diventata anche motivo di discussioni in merito alla sua bellezza, giudicata artificiale e in molti casi non realistica. Icona di bellezza e magrezza, spesso anche le star si sono ispirate a lei, un esempio tra tutti Pamela Anderson....(anche se io, una Barbie con le tette così grosse non l'ho mai vista).
Di certo le mie adorate Blythe non potevano diventare un icona di bellezza date le loro misure decisamente sproporzionate: corpicino e gambe molto magre...sormontate da una testa molto grande ricoperta da messe in piega perfette create da capelli in nilon lucente, occhi tondi e pieni con un accenno di ombretto sulle palpebre...e una cordicella dietro la nuca che una volta tirata permette loro di chiudere gli occhi per riaprirli di un altro colore.....


Sono alte 30 cm, uniche nei loro abiti e spesso accompagnate dai loro accessori come scarpe, borse, cappelli, ombrellini.....

                                    A sinistra la mia Blythe figlia dei fiori, 
a destra, "Roaring Red" la riproduzione di una Blythe creata in esclusiva per la Ashton-Drake Galleries       
                                    
Così, mentre le Barbie calcavano le scene, le Blythe hanno dovuto aspettare l'arrivo della fotografa e collezionatrice di bambole d'epoca Gina Garan, che si innamorò di loro e le tenne a battesimo nella loro ascesa, immortalandole come modelle in varie pose nel libro a loro dedicato "This is Blythe".
Rispolverate e ormai più che maggiorenni, ebbero una forte rivalsa e incantarono il pubblico, colpendo anche stilisti di fama mondiale, tanto da realizzare per loro abiti su misura, e dal 2002 a Tokio si celebra ogni anno il Blythe fashion show, dove la bambola sfila tra le mani di una modella davanti a una vera e propria giuria.

Nel 2006 Takara cominciò a produrre le Petit, una riproduzione perfetta della Blythe 30cm ma in soli 10cm, in questo caso la piccola non cambia colore degli occhi ma li chiude, anche lei è accompagnata dai suoi accessori  e vestita perfettamente...




Questo è stato un regalo del mio fidanzato insieme alla Blythe figlia dei fiori...non si è accorto che fosse piccola...così ho anche io una Petit...

Si possono comprare su e-bay e i prezzi variano in base alla grandezza, agli accessori e agli abiti....Per una vera Vintage Blythe la rivista ARTE dell'agosto 2007 riportava che che i prezzi potevano toccare anche i 4 mila dollari se ben conseravata.
A Tokio sono vendute in due negozi, ecco i link: www.kittyland.jp   www.juniemoon.jp   www.takara.com  che produce giocattoli dal 1955.

Da questa estate in Italia sono disponibili dei rifacimenti più da gioco, associando la Blythe al loro animale da compagnia il Little pet shop. In plastica morbida e quindi resistente a cadute e incidenti vari....raffigurano momenti diversi dal natale al giardinaggio, al mare .....Sono della Hasbro.
Ecco le mie tre....da vera fan, non mi potevano mancare!

Tra i tanti gadget che in questi anni hanno cominciato a raffigurarle, ecco dei quadretti che ho trovato e comprato col tempo nell'ex negozio Fiorucci dietro Piazza San Babila di Milano.






Alice